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Il Premio Letterario Internazionale “Franco Fortini” sarà, per il secondo anno, parte del programma di Passaggi Festival e sarà assegnato con cerimonia ufficiale durante la manifestazione di Fano, nel fine settimana del 24-25 giugno all’interno della rassegna di poesia Passaggi diVersi.
Il Premio, aperto alle raccolte di poesia edite da gennaio 2022 a gennaio 2023 e giunto all’ottava edizione, onora la memoria di Franco Fortini. Rifugiatosi durante la guerra per ragioni razziali in Svizzera, Fortini partecipò alla Resistenza in Val d’Ossola; poi nel ruolo di coscienza degli intellettuali di sinistra dai tempi del Politecnico di Vittorini, del quale fu redattore, fino ai Quaderni piacentini, costituì un punto di riferimento per le giovani generazioni, applicando l’intelligenza del saggista a temi non soltanto letterari ma anche politici e culturali.
La Giuria, presieduta da Christian Sinicco e composta da Maria Borio (segretaria), Bernardo De Luca, Tommaso Di Dio, Carmen Gallo, Paolo Giovannetti, Fabrizio Lombardo, Francesca Marica, Giuseppe Nibali (segretario), Niccolò Scaffai, Francesco Terzago, Italo Testa e Antonio Tricomi, ha selezionato una prima rosa di cinquantaquattro volumi, seguita dalla lista di venti opere semifinaliste.
Durante il mese di maggio la Giuria comunicherà la cinquina finalista.
Il Premio Letterario Internazionale “Franco Fortini” è organizzato da Poiein APS in partenariato con Passaggi Cultura e in collaborazione con Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini in “Storia della tradizione culturale del Novecento” – Università di Siena, Fondazione per la critica sociale, Fondazione Palazzo Litta per Arti Onlus – MTM, Ass. Culturale Perda Sonadora – Festival Cabudanne de sos Poetas e Dipartimento di Comunicazione, arti e media “Giampaolo Fabris” dell’Università IULM.
Semifinalisti del Premio Fortini
Arcipelago itaca
Marco Todoverto, Cor piantà
Argolibri
Florinda Fusco, Il compleanno e altre opere
Book Editore
Ranieri Teti, la vita impressa
Donzelli editore
Federico Italiano, La grande nevicata
Einaudi
Anna Maria Carpi, L’aria è una
Garzanti
Gian Mario Villalta, Dove sono gli anni
Industria&Letteratura
Vincenzo Bagnoli, Waves
Davide Castiglione, Doveri di una costruzione
Interlinea
Prisca Agustoni, Verso la ruggine
Interno Libri
Diletta D’Angelo, Defrost
L’arcolaio
Gabriel Del Sarto, Sonetti bianchi
La nave di Teseo
Francesco Targhetta, La colpa al capitalismo
Le Lettere
Francesco Brancati, L’assedio della gioia
Marcos y Marcos
Massimo Gezzi, Sempre mondo
Mondadori
Mary Barbara Tolusso, Apolide
Nino Aragno
Marilena Renda, Fuoco degli occhi
Yang Lian, In simmetria con la morte
Maddalena Lotter, Atlante di chi non parla
pièdimosca
Anna Maria Farabbi, La via del poco
Scalpendi
Michele Zaffarano, Poesie per giovani adulti
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La prima selezione del Premio Fortini
Arcipelago itaca
Daniele Barbieri, La lepre di sangue
Virginia Farina, ‘Aidos
Francesco Indrigo, Forsi il vint
Vera Linder, Corpus in a tongue
Vittorio Parpaglioni Barbieri, Corea
Marco Todoverto, Cor piantà
Argolibri
Florinda Fusco, Il compleanno e altre opere
Davide Nota, Rovi
Avagliano
Antonio Bux, Gemello falso
Book
Ranieri Teti, la vita impressa
Laura Caccia, La terza pagina
Campanotto
Laura Cingolani, Fare lo spazio
Donzelli
Federico Italiano, La grande nevicata
Einaudi
Anna Maria Carpi, L’aria è una
Ensemble
Giuseppe Settanni. Affreschi strappati
Fallone
June Scialpi, Il Golem, L’interruzione
Gabriele Capelli
Fabiano Alborghetti, Corpuscoli di Krause
Garzanti
Gian Mario Villalta, Dove sono gli anni
Il Ponte del Sale
Valeria Ferraro, Caro vuoto
Zelda S Zanobini, Non era l’ombra di niente
il Saggiatore
Dimitris Lyacos, Con la gente dal ponte
industria & letteratura
Vincenzo Bagnoli, Waves
Lucia Brandoli, Dittico dell’acqua
Davide Castiglione, Doveri di una costruzione
Interlinea
Prisca Agustoni, Verso la ruggine
Interno Libri
Diletta D’Angelo, Defrost (giovane)
Gabriella Sica, Poesie d’aria
L’Arcolaio
Gabriel Del Sarto, Sonetti bianchi
La Nave di Teseo
Sonia Bergamasco, Il quaderno
Francesco Targhetta, La colpa al capitalismo
La Vita Felice
Irene Sabetta, Nella cenere dei giochi
Le Farfalle
Pietro Cagni, Asbestos
Pietro Russo, Eppuru i stiddi fannu scrusciu
Le Lettere
Francesco Brancati, L’assedio della gioia
LiberAria
Gianni Montieri, Ampi margini
Luigi Pellegrini
Tiziano Broggiato, Sorvoli
Macabor
Lucia Triolo, Sulle pendici dell’altro
Marcos y Marcos
Massimo Gezzi, Sempre mondo
Marco Saya
Stefano Guglielmin, Dispositivi
MC
Stefano Massari, Macchine del diluvio
Mondadori
Mary Barbara Tolusso, Apolide
Nino Aragno
Emanuele Franceschetti, Testimoni
Yang Lian, In simmetria con la morte
Maddalena Lotter, Atlante di chi non parla
Marilina Renda, Fuoco degli occhi
NEM
Riccardo Innocenti, Lacrime di Babirussa
pièdimosca
Anna Maria Farabbi, La via del poco
puntoacapo
Alessandro Di Prima, Dobby, Yuko e la neve di Joyce
Matteo Persico, Warbling (giovane)
Maria Pia Quintavalla, Estranea (Canzone)
Scalpendi
Michele Zaffarano, Poesie per giovani adulti
Transeuropa
Alberto Roversi, Storie esemplari di spiriti delicati e bollenti
Valigie Rosse
Matteo Marchesini, Scherzi della natura
Vydia
Franco Costantini, L’isola scura
Il Comitato scientifico del Premio Strega Poesia 2023 – composto da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Valerio Magrelli, Melania Mazzucco, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi, Enrico Testa e Gian Mario Villalta – ha scelto le 44 opere che accedono alla selezione della cinquina.
Il nuovo prestigioso riconoscimento dedicato alla poesia nazionale – utile a conoscere i nuovi rappresentanti della poesia patria e le case editrici che se ne occupano – vede in corsa:
Fabiano Alborghetti, Corpuscoli di Krause, GCE;
Cristina Alziati, Quarantanove poesie e altri disturbi, Marcos y Marcos;
Giambattista Anastasio, Tutto è incontro, La Gru;
Silvia Bre, Le campane, Einaudi;
Antonio Bux, Gemello falso, Avagliano;
Guido Caserza, Canto dei morti sul lavoro, Zona;
Roberta Castoldi, La formula dell’orizzonte, AnimaMundi edizioni;
Diletta D’Angelo, Defrost, Interno Poesia Editore;
Claudio Damiani, Prima di nascere, Fazi;
Eugenio De Signoribus, Nel villaggio oscuro. Poetica e poesia, Manni;
Francesca Del Moro, Ex madre, Arcipelago Itaca;
Gabriel Del Sarto, Sonetti bianchi, L’Arcolaio;
Tommaso Di Dio, Nove lame azzurre fiammeggianti nel tempo, Scalpendi;
Anna Maria Farabbi, La via del poco,Al3vie;
Umberto Fiori, Autoritratto automatico, Garzanti;
Gabriele Frasca, Lettere a Valentinov, Luca Sossella Editore;
Bruno Galluccio, Camera sul vuoto, Einaudi;
Aimara Garlaschelli, Nel nome della madre, Einaudi;
Francesca Genti, La ballata di Nina Simone, HarperCollins Italia;
Massimo Gezzi, Sempre mondo, Marcos y Marcos;
Andrea Gibellini, Planetario e altre osservazioni, Marcos y Marcos;
Barbara Giuliani, Bianca, Neo Edizioni;
Federico Italiano, La grande nevicata, Donzelli;
Vivian Lamarque, L’amore da vecchia, Mondadori;
Eva Laudace, Le bambine dai capelli rossi. Una favola teatrale, Capire Edizioni;
Paolo Maccari, Quaderno delle presenze, Le Lettere;
Simona Mancini, Di madre nuda, Pequod;
Gianni Montieri, Ampi margini, LiberAria Editrice;
Aldo Nove, Sonetti del giorno di quarzo, Einaudi;
Lorenzo Pataro, Amuleti, Ensemble;
Daniele Piccini, Per la cruna, Crocetti;
Gilda Policastro, La distinzione, Giulio Perrone Editore;
Fabio Pusterla, Tremalume, Marcos y Marcos;
Adriano Sansa, Al di là dell’ombra, Elliot;
Mario Santagostini, Il libro della lettera arrivata, e mai partita, Garzanti;
Gabriella Sica, Poesie d’aria, Interno Libri Edizioni;
Stefano Simoncelli, Sotto falso nome, Pequod;
Christian Sinicco, Ballate di Lagosta, Donzelli;
Francesco Targhetta, La colpa al capitalismo,La nave di Teseo;
Francesco Terzago, Ciberneti, Samuele;
Mary Barbara Tolusso, Apolide,Mondadori;
Lucia Triolo, Sulle pendici dell’altro, Macabor;
Lello Voce, Razos, La nave di Teseo;
Viola Vocich, Orgasmo, Terre Blu.
La cinquina del Premio Strega Poesia 2023 al Salone del Libro
La cinquina finalista della prima edizione del Premio Strega Poesia, promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento in collaborazione con BPER Banca e Parco Archeologico del Colosseo, sarà annunciata venerdì 19 maggio, ore 16.45, al Salone Internazionale del Libro di Torino. Condurrà l’incontro Neri Marcorè.
Venerdì 19 Maggio alle ore 19,00 Le BEFFE Teatro vi invitano per l’ultimo evento di
Aperitivi con le Arti, in collaborazione con LuccaLibri – Caffè Letterario. Verrà presentato il libro “L’arte tra bocca e cibo-peso corporeo e peso della parola (a cura di A. M. Farabbi)”, tra immagini, opere d’arte e contributi media, gli attori daranno vita alle riflessioni esistenziali, poetiche, filosofiche, intime ed artistiche di donne e uomini che raccontano il loro rapporto tra cibo e vita.
Sono quarantaquattro le opere selezionate che aspirano alla cinquina finalista
di Matteo Bianchi
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È cominciata la scrematura dei partecipanti alla prima edizione del Premio Strega Poesia, un’editio princeps apprezzata negli intenti, ma assai divisiva. Dopo settimane di polemica intorno alla possibilità data agli editori di candidare direttamente i loro campioni, il comitato scientifico, costituito da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Valerio Magrelli, Melania Mazzucco, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi, Enrico Testa e Gian Mario Villalta, dei centotrentacinque titoli iniziali ne selezionati quarantaquattro che possono aspirare alla cinquina finalista. Lasciando che le case editrici si esprimessero liberamente, sotto la lente di un pool di esperti, la nascita dello Strega Poesia ha messo in discussione, di fatto, le modalità di giudizio di un settore da tempo lacunoso e criticato, ossia il migliaio di premi italiani dedicati alla letteratura contemporanea. L’agognata cinquina sarà annunciata venerdì 19 maggio, al Salone del Libro di Torino.
Le graziate
Nell’elenco spiccano alcune autrici per i tratti singolari delle loro poetiche: in primis “La via del poco” (Al3vie), di Anna Maria Farabbi, che nella premessa al viaggio in versi, manifesta il legame esistenziale tra ogni suo titolo pubblicato e l’editore coinvolto, rigorosamente indipendente. Ogni suo libro, pur avendo una tiratura limitata e connessa al territorio di gestazione, è un lavoro corale rivolto alla collettività. Di Farabbi, inoltre, non si può ignorare la stratificazione dei linguaggi – minerale, vegetale e animale – che funge da tramite per nominare le fragilità dell’essere umano. Parallelamente, in “Apolide” (Mondadori) Mary Barbara Tolusso utilizza un lessico ordinario per scostare il velo di Maya dal quotidiano più scontato e svelarne le tracce invisibili di vacuità, di crudeltà. Il registro colloquiale di Francesca Del Moro, in “Ex madre” (Arcipelago Itaca), scioglie invece la distanza tra il vissuto e la sua insostenibile portata emozionale, riuscendo a non sacrificare la versificazione per favorire le immagini immortalate. Gli anticorpi vetusti del genere poetico, che poco hanno a che fare con le dinamiche del mercato, hanno estromesso dalla contesa tanto “La signorina Nessuno” (Vallardi), di Giorgia Soleri, quanto le “Rime alfabete” (Salani) di Bruno Tognolini, entrambi condizionati dai loro stessi pubblici, e rispettivamente i fan di Damiano dei Måneskin e i lettori in erba.
L’escluso
Tra i tanti, non si spiega l’uscita prematura di “Peste e guerra. La poesia non salverà il mondo” (Interno Poesia), di Paolo Fabrizio Iacuzzi. L’antologia che copre quarant’anni di scrittura in versi, è composta da un’ampia selezione di testi, operata con il curatore Michele Bordoni, e seguita da una corposa intervista tra i due intellettuali, iniziata nel 2021 e durata circa nove mesi. “Ti ho conosciuto nel teatro dei simulacri / del tuo primo libro. Lo lessi nell’orto di guerra / fra Artaud e Bataille. E mi insegnasti la poesia”. Gli archetipi di peste e guerra sincretizzano gli apici della ferinità dell’umano e, al contempo, ne profetizzano la facoltà di riscatto, seguendo nei secoli le contraddizioni di un male quasi più democratico del bene. Tra le pagine il poeta mostra la storia maestra attraverso la dimensione privata, caricando sé stesso e i propri cari di un peso simbolico assolutizzante, e rimarcando un dualismo connaturato tra il sé personale e quello collettivo. “(…) A spiedo tutti // consegnati al tempo dei relitti fatti caino per teatro. / Dove figlio e nipote insieme. Paolo e Fabrizio riportano / in vita gli altri dalla disfatta”. Sono le intuizioni folgoranti di luziana memoria a riassettare il vissuto; è peculiare della sua poiesi tenere insieme ciò che sarebbe incontenibile, così nell’improvvisazione rapsodica l’urgenza di scrivere emerge magmatica e non può essere controllata logicamente, persino nell’atlante di un giardino: “Padre non estirpare da quella schiera l’iris / giallo. Non far sì che ciascuno sia tra sé // e sé intollerante. Lascia che io adorando / lo veda in uno stuolo beato fatto di brina”. L’assemblamento letterario-teatrale di questi scorci semantici compartecipa alla narrazione etica del passato e alla creatività sul futuro, non dalla pretesa salvifica attribuita alla poesia, ma a partire da essa.
Prima selezione:165 opere arrivate, 54 finalisti. Il Premio letterario internazionale “Franco Fortini” sarà, per il secondo anno, parte del programma di Passaggi Festival e sarà assegnato sabato 24 giugno con cerimonia ufficiale, durante la manifestazione di Fano, nella rassegna di poesia Passaggi diVersi.
Il Premio letterario internazionale “Franco Fortini” sarà, per il secondo anno, parte del programma di Passaggi Festival e sarà assegnato sabato 24 giugno con cerimonia ufficiale, durante la manifestazione di Fano, nella rassegna di poesia Passaggi diVersi.
Il Premio, aperto alle raccolte di poesia edite da gennaio 2022 a gennaio 2023 e giunto all’ottava edizione, onora la memoria di Franco Fortini. Rifugiatosi durante la guerra per ragioni razziali in Svizzera, Fortini partecipò alla Resistenza in Val d’Ossola; poi nel ruolo di coscienza degli intellettuali di sinistra dai tempi del Politecnico di Vittorini, del quale fu redattore, fino ai Quaderni piacentini, costituì un punto di riferimento per le giovani generazioni, applicando l’intelligenza del saggista a temi non soltanto letterari ma anche politici e culturali.
Nel 2023 sono stati 165 i libri giunti all’ottava edizione del concorso.
La Giuria, presieduta da Christian Sinicco e composta da Maria Borio (segretaria), Bernardo De Luca, Tommaso Di Dio, Carmen Gallo, Paolo Giovannetti, Fabrizio Lombardo, Francesca Marica, Giuseppe Nibali (segretario), Niccolò Scaffai, Francesco Terzago, Italo Testa e Antonio Tricomi, ha selezionato una rosa di cinquantaquattro volumi.
Tra i libri delle grandi e medie case editrici si segnalano Verso la ruggine di Prisca Agustoni (Interlinea), L’aria è una di Anna Maria Carpi (Einaudi), Sempre mondo di Massimo Gezzi (Marcos y Marcos), La grande nevicata di Federico Italiano (Donzelli), Con la gente dal ponte di Dimitris Lyacos (il Saggiatore), La colpa al capitalismo di Francesco Targhetta (La Nave di Teseo), Apolide di Mary Barbara Tolusso (Mondadori) e Dove sono gli anni di Gian Mario Villalta (Garzanti). Molte sono le opere delle piccole case editrici in questa prima selezione, tra cui Waves di Vincenzo Bagnoli (industria & letteratura), La lepre di sangue di Daniele Barbieri (Arcipelago itaca), Gemello falso di Antonio Bux (Avagliano), Il compleanno e altre opere di Florinda Fusco (Argolibri), Dispositivi di Stefano Guglielmin (Marco Saya), In simmetria con la morte di Yang Lian (Nino Aragno), Estranea (Canzone) di Maria Pia Quintavalla (Puntoacapo), Poesie d’aria di Gabriella Sica (Interno libri) e Sulle pendici dell’altro di Lucia Triolo (Macabor).
Durante il mese di maggio la Giuria comunicherà i risultati delle altre selezioni e la cinquina finalista.
Il Premio Letterario Internazionale “Franco Fortini” è organizzato da Poiein APS in partenariato con Passaggi Cultura e in collaborazione con Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini in “Storia della tradizione culturale del Novecento” – Università di Siena, Fondazione per la critica sociale, Fondazione Palazzo Litta per Arti Onlus – MTM, Ass. Culturale Perda Sonadora – Festival Cabudanne de sos Poetas e Dipartimento di Comunicazione, arti e media “Giampaolo Fabris” dell’Università IULM.
La prima selezione del Premio Fortini
Arcipelago Itaca
Daniele Barbieri, La lepre di sangue
Virginia Farina, ‘Aidos
Francesco Indrigo, Forsi il vint
Vera Linder, Corpus in a tongue
Vittorio Parpaglioni Barbieri, Corea
Marco Todoverto, Cor piantà
Argolibri
Florinda Fusco, Il compleanno e altre opere
Davide Nota, Rovi
Avagliano
Antonio Bux, Gemello falso
Book
Ranieri Teti, la vita impressa
Laura Caccia, La terza pagina
Campanotto
Laura Cingolani, Fare lo spazio
Donzelli
Federico Italiano, La grande nevicata
Einaudi
Anna Maria Carpi, L’aria è una
Ensemble
Giuseppe Settanni. Affreschi strappati
Fallone
June Scialpi, Il Golem, L’interruzione
Gabriele Capelli
Fabiano Alborghetti, Corpuscoli di Krause
Garzanti
Gian Mario Villalta, Dove sono gli anni
Il Ponte del Sale
Valeria Ferraro, Caro vuoto
Zelda S Zanobini, Non era l’ombra di niente
il Saggiatore
Dimitris Lyacos, Con la gente dal ponte
industria & letteratura
Vincenzo Bagnoli, Waves
Lucia Brandoli, Dittico dell’acqua
Davide Castiglione, Doveri di una costruzione
Interlinea
Prisca Agustoni, Verso la ruggine
Interno Libri
Diletta D’Angelo, Defrost (giovane)
Gabriella Sica, Poesie d’aria
L’Arcolaio
Gabriel Del Sarto, Sonetti bianchi
La Nave di Teseo
Sonia Bergamasco, Il quaderno
Francesco Targhetta, La colpa al capitalismo
La Vita Felice
Irene Sabetta, Nella cenere dei giochi
Le Farfalle
Pietro Cagni, Asbestos
Pietro Russo, Eppuru i stiddi fannu scrusciu
Le Lettere
Francesco Brancati, L’assedio della gioia
LiberAria
Gianni Montieri, Ampi margini
Luigi Pellegrini
Tiziano Broggiato, Sorvoli
Macabor
Lucia Triolo, Sulle pendici dell’altro
Marcos y Marcos
Massimo Gezzi, Sempre mondo
Marco Saya
Stefano Guglielmin, Dispositivi
MC
Stefano Massari, Macchine del diluvio
Mondadori
Mary Barbara Tolusso, Apolide
Nino Aragno
Emanuele Franceschetti, Testimoni
Yang Lian, In simmetria con la morte
Maddalena Lotter, Atlante di chi non parla
Marilina Renda, Fuoco degli occhi
NEM
Riccardo Innocenti, Lacrime di Babirussa
pièdimosca
Anna Maria Farabbi, La via del poco
puntoacapo
Alessandro Di Prima, Dobby, Yuko e la neve di Joyce
Matteo Persico, Warbling (giovane)
Maria Pia Quintavalla, Estranea (Canzone)
Scalpendi
Michele Zaffarano, Poesie per giovani adulti
Transeuropa
Alberto Roversi, Storie esemplari di spiriti delicati e bollenti
Valigie Rosse
Matteo Marchesini, Scherzi della natura
Vydia
Franco Costantini, L’isola scura