La giornalista Cecilia Mosetti, per la trasmissione Wannabe – Il futuro che vorrei – Rai Radio 1, ha attraversato la storia e alcuni dei progetti più significativi dei marchi Kaba edizioni, Al3vie e Leggimileggi intervistando Raffaella Polverini e Anna Maria Farabbi. (00:17:44)
Partendo dalla nascita di Kaba edizioni il racconto conduce verso uno dei momenti più difficili, la pandemia, illuminato però da nuovi progetti come quello in poesia creato su Leggimileggi.(https://www.leggimileggi.com/poesie/)
Nel 2021 nasce il marchio Al3vie: saggistica, narrativa, pensiero di genere, storia, spiritualità e, raccogliendo in tessitura il lavoro iniziato su Leggimileggi, prende vita la Collana Arca dedicata alla poesia, in coedizione con la casa editrice Pièdimosca e la curatela di Anna Maria Farabbi. (https://www.al3vie.com)
Poesia che entra anche nel catalogo Kaba edizioni con il nuovo progetto, sempre in coedizione con pièdimosca edizioni, rivolto a bambine, bambini, ragazze, ragazzi e insegnati con le pubblicazioni di Anna Maria Farabbi (ninnananna talamimamma) e Milena Nicolini (Istruzioni per l’uso di ninnananna talamimamma).
E’ uscita il 15 Febbraio 2025, per la casa editrice americana Lexington Books, la raccolta di saggi dedicati alla scrittrice Kate Chopin (1851 – 1904) considerata una delle antesignane del femminismo.
Kate Chopin around the world. Global prospective accoglie i contributi di autori e autrici provenienti da diverse parti del mondo, appartenenti soprattutto al mondo accademico. In questo progetto, durato alcuni anni e dal respiro internazionale, si inserisce il saggio The Narrative Orchestra in Kate Chopin (Capitolo 11) di Anna Maria Farabbi, tradotto dalla prof.ssa Alessandra Brivio (Associate Professor of History all’Erskine College in South Carolina). Farabbi continua il suo lavoro su Kate Chopin attraverso un’originalità di pensiero e di ricerca anche in ambito musicologico.
Anna Maria Farabbi ha iniziato i suoi studi su Chopin con la sua tesi universitaria arrivando poi alla traduzione di diversi racconti per Sellerio e pubblicando un saggio per la casa editrice Lietocolle. I racconti, con l’aggiunta di un inedito, insieme al saggio sono stati rieditati nell’opera Kate Chopin, racconti con saggio e traduzione di anna maria farabbi (Al3vie in coedizione con Pièdimosca edizioni, 2022)
La Prof.ssa Heather Ostman, curatrice dell’opera, è anche Presidentessa della The Kate Chopin International Society fondata nel 2004.(https://www.katechopin.org/society/)
A marzo 2025 uscirà la versione in inglese, prima in ebook e successivamente in cartaceo, di Kate Chopin, racconti con saggio e traduzione di anna maria farabbi ( KATE CHOPIN. Short Stories with an essay and translation by anna maria farabbi). L’opera ospiterà anche il saggio pubblicato in America.
Kate Chopin around the World. Global perspectives
Edited by Heather Ostman – Contributions by Bernie Koloski; Monique Oyallon; Helen Taylor; Cido Rossi; Mohanalakshmi Rajakumar; Geetha Rajeswar; Irina V. Morozova; Heidi M. Podlasli-Labrenz; Eulalia Piñerio Gil; Martina Jauch; Francisco José Cortés Vieco; Jessie Wirkus Haynes; Anna Maria Farabbi and Alessandra Brivio
Kate Chopin around the World: Global Perspectives offers a fresh, international lens on Chopin’s impact on readers around the world. Contributors from multiple continents situate Chopin’s fiction within national and regional locales, reflecting on the reading, researching, and teaching of her work through different cultural lenses. Essays, from both new and seasoned Chopin scholars, draw from a range of critical approaches to demonstrate the broad-reaching effects Chopin has had around the globe. At times, their essays are personal, as contributors reflect on the profound effect the author’s fiction had on their lives, research, and even students. Read together, the essays offer a rich conversation with a multiplicity of perspectives from different countries and cultures, demonstrating the incredible influence Chopin—a nineteenth-century American widow who sought to support her six children through her writing—has had on readers, scholars, and teachers for generations.
Tè poetico sulla poesia di Paola Febbraro. In dialogo Anna Maria Farabbi e Laura Ricci
Il Filo di Eloisa – Associazione Culturale Eloisa Manciati presenta, giovedì 6 febbraio alle 17 al Caffè Montanucci di Orvieto, un’interessante pubblicazione postuma della poeta umbra Paola Febbraro. Voce poetica di grande spessore e innovatività, Paola Febbraro era nata nel 1956 a Marsciano e venne a mancare nel 2008 a Roma, dove si era trasferita per lavoro, pur continuando a frequentare l’amata Umbria natale.
Si tratta di stellezze (Piedimosca e Al3vie, 2024), una pregevole raccolta di versi di Paola Febbraro, inediti in vita, uniti ad altri scritti e a lettere scambiate con la poeta Anna Maria Farabbi, anche lei umbra, a cui è stata legata da un significativo rapporto relazionale e a cui la madre di Paola, Giovanna Febbraro, affidò gli inediti che, dopo la morte della figlia, andava via via trovando.
E sarà proprio Anna Maria Farabbi, che di stellezze è la curatrice, a illustrare a tutto tondo il volume e, più in generale, la ricerca poetica di Paola Febbraro, coadiuvata da Laura Ricci, poeta oltre che socia fondatrice de “Il Filo di Eloisa”, che a sua volta ebbe modo di intessere con Febbraro un’intensa relazione letteraria e amicale.
Sarà una piacevole occasione per parlare di poesia e leggere e scambiare versi e opinioni, il tutto in compagnia di un buon tè, bevanda lenta e meditativa che alla poesia ben si addice. Il volume stellezze aveva visto la luce, in una prima edizione postuma per Lietocolle, già nel 2012, sempre con la curatela di Anna Maria Farabbi. Ormai esaurito, è stato riproposto nel 2024 in coedizione tra Piedimosca e Al3vie nella collana Arca, che è diretta da Anna Maria Farabbi.
Nell’introduzione al volume, tra l’altro Farabbi scrive: «L’essenza di Paola Febbraro è composta, secondo me, da due semi potenti: la sua interità di creatura immersa totalmente nella poesia, fuori da qualunque mercato, commercio, compromesso letterario; e il suo orecchio assoluto, insonne, inquieto, tragico e tenerissimo e, allo stesso tempo, sensibile e irritabile fino allo spasimo e alla contrazione. […] Sempre, forte attenzione al vocabolario e alla lingua, intesa come patrimonio organico, con l’intento di declinarla in modo nuovo, al femminile, attraverso una cultura interiore che si riappropria lentamente e poeticamente di un’identità profonda, arcaica, originale. Anche, soprattutto, vivendola nella scansione di un tempo quotidiano, volendo mettere in discussione abituati comportamenti e usi linguistici».
La vita di Margherita d’Austria merita davvero di essere conosciuta; figlia naturale di Carlo V, giovane vedova poi di nuovo sposa ma infelice, la sua figura rappresenta un esempio di come con tenacia e coraggio si possa costruire un futuro di benessere e pace in un mondo tutto al maschile dominato dalla guerra.
Il breve racconto della sua vita, narrato da Ada d’Alessandro storica e docente, sintetizza la faticosa ascesa di una donna intelligente, saggia e poliglotta che seppe gestire con straordinario equilibrio le complesse situazioni politiche del Cinquecento.
Intervengono Alessia Barbagli, Monica Di Bernardo, Monica Martinelli, Barbara Perrini, Raffaella Polverini e Giulietta Stirati
A cura di Biblioteche di Roma in collaborazione con Indici Paritari, Kaba edizioni e Settenove
Un dialogo per immaginare insieme una cassetta degli attrezzi che aiuti a costruire prospettive nuove e a guardare il mondo da punti di vista differenti, in un’ottica intersezionale. Indici Paritari APS incontra la piccola e media editoria e Biblioteche di Roma.
Indici paritari nasce come gruppo informale di docenti nel 2020 attorno all’esigenza condivisa di prendere la parola sul canone proposto dall’editoria scolastica espressione della cultura patriarcale nei contenuti e nel linguaggio. Svolge attività volte a promuovere la cultura del rispetto e la promozione del valore della diversità e della parità, l’educazione alla democrazia e la valorizzazione delle differenze di genere.
PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI Roma dal 4 all’8 Dicembre. Kaba edizioni – Al3vie Stand F68
PRESENTAZIONI 4 DICEMBRE ORE 14.30 – SALA VENERE
La via del poco di Anna Maria Farabbi
La via del poco non è un’antologia o una miscellanea, non c’è selezione di testi ma la ripubblicazione di opere fuori catalogo con l’aggiunta di testi inediti e di un’intera opera Io sono pane al pane e vino al vino uscita in edizione d’arte non distribuita e quindi pressoché inedita nel mercato editoriale. In tutto si presentano otto opere più inediti. … ho portato il corpo della mia lingua alla mensa del mattino dentro una ciotola di pane duro e acqua di gange mentre le spose bambine pregavano la morte che stavano vivendo accanto ai morti bruciati tra i petali e l’incenso sulle palafitte dei crematori con l’inchiostro ho fatto ho cancellato con la mollica del pane con la voce ho rimboccato le piume delle uccelle malate ho morso il deserto per imparare a tacere ho baciato al volo la creatura cometa e radicato in me la sua luce nel poco di fronte all’amore non ho altro
So solo che il mio canto è un poco. È la mia via. Che la poesia e la mia vita coincidono. Si intrecciano nella via del poco. Una via che ha la vocazione del vento, prossimo al nulla e portatore del tutto. Dopo cinque impronte liriche inedite che si incardinano nel titolo, sorgono in successione cronologica di pubblicazione editoriale otto opere nate nell’arco di venti anni, poco più: dal 1996 al 2022. Apro segnata dall’India, concludo la mia ricerca nei tessuti della terra giapponese. a.m.f.
Le opere: solo il poco è la via, 2022 firmo con una gettata d’inchiostro sulla parete, 1996 fioritura notturna del tuorlo, 1996 nudità della solitudine regale, 2000 la magnifica bestia, 2007 segni, 2007 la luce esatta dentro il viaggio, 2008 il filo della carovana di sale e i miei dieci nodi, 2018 io sono alla poesia come pane al pane e vino al vino, 2021 Al3vie in coedizione con pièdimosca edizioni